Chiamata alle Arti_WarFree

Domenica 16 luglio 2023 dalle ore 18 alle 24 a Iglesias gli artisti di Carovana SMI partecipano a Chiamata alle Arti, un percorso di riflessione sul ruolo dell’arte nel raggiungimento della pace e di un sistema produttivo sostenibile. L’evento vuole favorire lo scambio di esperienze tra i diversi partecipanti (artisti, performer, poeti, musicisti, studiosi di economia e finanza, artigiani e aziende agricole a kmO) e un primo processo di condivisione per far emergere i contenuti fondanti di WarFree – Rete Imprenditori, Commercianti e Professionisti per la Pace e la Transizione Ecologica e delle identità creatrici chiamate a raccolta. 

Accanto a momenti di riflessione, come quello in cui sarà ripercorsa la vicenda degli artisti che con le loro opere si sono opposti alla guerra, a cura di Giuseppefraugallery, o sulla finanza collaborativa per uno sviluppo sostenibile, dell’esperto Paolo Dini,  ci sarà ad esempio spazio per la danza e la musica, con le performance di Carovana SMI. In scena gli artisti del progetto formativo L’Accademia del tempo, che coinvolge professionisti e artisti in percorsi per-formativi: Luca Marcia, Marzia Zizi, Andrea Melis, Fatima Dakik, Mattia Campagnola (Mattia Nippon), Giovanni Chighine, Anastasiya Olehovna Saveleva, Iryna Mykhalchuk (performers multidisciplinari).

La serata continua con il dialogo tra Massimo Deidda, poeta e rapper tra i fondatori del movimento hip hop ad Iglesias e in Sardegna, e il trapper Amzo. E’ prevista anche la creazione live di un writing con alcuni giovani di Iglesias guidati da Davide nero lai. 

Saranno proposti anche dei laboratori partecipati sui linguaggi del corpo e di scrittura creativa aperti a tutti. Tra questi c’è Studiovuoto con Valeria Muledda, artista, perfomer e non solo che da alcuni mesi sta svolgendo un progetto di residenza a Iglesias che l’ha portata a compiere una ricerca sulla presenza nel territorio della fabbrica di armi RWM. Il progetto, dal titolo Rebirth solo Research è stato selezionato e finanziato dal Ministero tedesco della Cultura e dei Media nell’ambito del progetto DIS-TANZEN da cui nasce la produzione performativa What really happens?!
Il lavoro ha origine dalla ricerca sul tema della rinascita. Perché esiste la rinascita? Da cosa scaturisce? La coreografia racconta le sfumature del momento che la precede: caos, loop, non ritorno, buio. È un viaggio interiore nell’animo umano e nelle sue stanze più oscure. Musiche originali di Luca Scalice ( anche lui artista iglesiente).

Annalisa Pascai Saiu e Emilio Bernè presentano invece una performance dal titolo I codici del Corpo della Pace. Chiusura di serata in musica, con Carlo Doneddu e il suo trio

INFORMAZIONI

L’incontro è aperto a tutti. Vi aspettiamo al Parco della Speranza di Iglesias, dietro la Chiesa del Cuore Immacolato (Via F.lli Bandiera, 2, Iglesias).

Informazioni: presidenza@warfree.net o carovana.smi@gmail.com 

In collaborazione con

L’iniziativa è promossa dalla Rete WarFree – Lìberu dae sa gherra, insieme a “Carovana SMI – Suono Movimento Immagine” e APS Link – Legami di Fraternità.

I PARTECIPANTI

Operatori artistico-culturali

Collettivo Giuseppefraugallery /Scuola Civica Arte Contemporanea

Presenta: PUBBLICA – Incontri d’arte contemporanea per la comunità.

a cura del Collettivo Giuseppefraugallery /Scuola Civica Arte Contemporanea.

“Pacifismo e Arte contemporanea. Breve storia centenaria dell’arte che si è opposta alla guerra”.

Paolo Dini (esperto di finanza collaborativa e di sostenibilità)

Intervento: “L’antropologia economica e la finanza collaborativa per una società più sostenibile
L’economia vigente ottimizza la produzione dei beni materiali all’ombra della proprietà privata come concetto giuridico primario. Di contro, l’antropologia economica riconosce un concetto più ampio di economia, con quattro centri di creazione di valore economico: mercato, capitale, relazioni sociali e beni comuni. Cioè le relazioni sociali e i beni comuni non sono visti come esterni all’economia ma come sue parti integranti. La dimensione istituzionale delle società capitaliste moderne rende quasi impossibile valorizzare le relazioni sociali e i beni comuni tranne che attraverso la loro mercificazione. Senza perdersi in sogni utopici di società basate su valori diversi e irraggiungibili, nell’economia moderna la finanza collaborativa fornisce un’apertura verso la creazione di valore economico senza sfruttamento dell’ambiente o dei più deboli. L’inerzia culturale millenaria dello sfruttamento umano e della natura rende questa visione quasi impossibile da raggiungere, ma la compensazione dei deboli è un primo esempio di finanza collaborativa che funziona in diverse parti del mondo, che ha un impatto macroeconomico e che può aiutare le reti di imprese a raggiungere maggiore resilienza e sostenibilità economica.


L’Accademia del Tempo/
Paesaggi interrotti di Carovana SMI

con Sambiry Fofana,Luca Marcia, Marzia Zizi, Andrea Melis, Fatima Dakik, Mattia Campagnola (Nippon), Giovanni Chighine, Anastasiya Olehovna Saveleva, Iryna Mykhalchuk (performersmultidisciplinari

direzione artistica Ornella D’Agostino.

Paesaggi Interrotti: Le guerre sono anche gli atti che erodono lentamente i territori e le persone.

Un dispositivo interattivo per fare esperienze sensibile, consapevole e creativa dei luoghi, attraverso una performance multidisciplinare, con il paesaggista Luigi Usai, e gli artisti dell’Accademia del Tempo

 

Su Logu di Luigi Usai (land designer e paesaggista)

 

Mesa Noa Iglesias con Tiziana Diana, Rita Atzeri /regista e attrice), Federica Sestu (coreografa e danzatrice)

Presenta: Abbiamo un sogno. Piccolo intervento di Mesa Noa sulla Pace
Testo e Danza di Federica Sestu, voce Rita Atzeri

Studiovuoto con Valeria Muledda (artista, performer, radio producer, esperta di pratiche contemplative)

Presenta: Orsa Maggiore, creazione sonora, di Valeria Muledda e Christoph Pennig.

Il suono di lingue diverse, e della lingua come suono. Il testo condiviso crea il suo spazio tra frammenti di field recording e composizione sonora, entrando nella notte nelle parole dell’Orsa Maggiore di Ingeborg Bachmann, in quelle di un suo discorso tenuto in occasione della consegna di un premio per un suo radiodramma, e in quelle di un altro tempo di Sergio Atzeni tratte dal suo “Passavamo sulla terra leggeri”, dove poesia è suono fondativo della nascita della relazione tra una comunità umana e la terra. Insieme danno vita a una visione fisica, dove suono, poesia ed essere al mondo sono insieme terra e cosmo.

 

Partire dal corpo. Pratiche di connessione al vivente e ascolto profondo.

Studiovuoto sta portando avanti un processo partecipato di ricerca connesso alla presenza della fabbrica di bombe e ordigni RWM nel territorio di Iglesias. In questo contesto sceglie di nutrire passo passo il percorso attraverso pratiche condivise di riflessione, consapevolezza e partecipazione. Nel contesto della Chiamata alle Arti propone una pratica condivisa di ascolto profondo a partire dal corpo, considerando il vivente come la Comunità prima che ci accoglie nell’interconnessione e nella vita come relazione. Dentro e fuori di noi ogni elemento è connesso e non-separato, la molteplicità biologica organica dell’interconnessione di milioni di esseri attraversa il nostro corpo come corpo del mondo. Partire dal corpo significa mettersi in ascolto di questo mistero e scegliere di sperimentare con semplicità ciò che ne può scaturire. Studiovuoto sceglie in questo contesto il prendersi cura come gesto radicale di presenza.

 

Concerto

con Federico Marras Perantoni, Carlo Doneddu , Giancarlo Murranca

 

Giovanni Friargiu, (performer) propone al pubblico La Consegna.

Azione condivisa di e con Giovanni Friargiu, che impersona il SeminaSogni.
Il SeminaSogni è – come tutti i contadini – un custode della Natura; ne vede i suoi aspetti invisibili e latenti, e ha cura che si manifestino nel pieno della loro espressione, come fa l’artista. Nel tempo, questo lavoro ha reso il suo sguardo più fragile. Avrà bisogno del vostro aiuto per compiere la delicata consegna…
Insieme a Giovanni la comunità partecipante potrà sperimentare alcune dinamiche di relazione tra gruppo e individuo, nel loro divenire. Attraverso il gioco teatrale, vedremo cosa succede quando nella comunicazione si esclude la parola e si lascia agire il corpo.

 

Annalisa Pascai Saiu e Emilio Bernè

Presentano: I codici del Corpo della Pace di e con Annalisa Pascai Saiu e Emilio Bernè

I codici del corpo della pace nascono da altri codici, quelli della guerra, che l’artista ha sondato profondamente fin dalla sua nascita, divenendone consapevole attraverso un lungo lavoro personale ed artistico, approfondito specialmente negli ultimi anni.

 

Daniela Collu (artista visiva)

Espone: FACCIAMO PACE CON LA NATURA istallazione di Daniela Collu

Il rispetto dell’uomo inizia con il rispetto di se stesso e dell’ambiente che lo ospita. Facciamo pace con la natura vuole essere una fonte di riflessione che raffigura un essere umano a grandezza naturale: uomo, donna, bambino, immerso totalmente nella vegetazione, quasi a scomparire, in modo che ne comprenda la sua vera essenza. Sagome in cartone riciclato dipinte con colori acrilici e foglie.

 

Davide nero lai (artista visivo. writer)

Creazione live di un writing con alcuni giovani di Iglesias

Massimo Deidda, poeta e rapper tra i fondatori del movimento hip hop ad Iglesias e in Sardegna, dialoga con Amzo  giovane t_rapper senegalese residente ad Iglesias.

 

Efisio Murgia e Maria Elisa Casadei (poeti)

Presentano: Realtà di ieri e di oggi. Letture di poesie ed esposizione di opere in xilografia di con Maria Elisa Casadei e Efisio Murgia

 

Ludovica Pinna (coreografa e danzatrice di origine Iglesiente) presenta: Rebirth solo Research. Il progetto di ricerca è stato selezionato e finanziato dal Ministero tedesco della Cultura e dei Media nell’ambito del progetto DIS-TANZEN da cui nasce la produzione performativa What really happens?! Il lavoro ha origine dalla ricerca sul tema della rinascita. Perché esiste la rinascita? Da cosa scaturisce? La coreografia racconta le sfumature del momento che la precede: caos, loop, non ritorno, buio. È un viaggio interiore nell’animo umano e nelle sue stanze più oscure. Musiche originali di Luca Scalice (artista iglesiente)

Laura Obinu (artista visiva)

Marta Fontana (artista visiva)

Operatori economici aderenti a WarFree (produzioni agricole, artigianali e servizi professionali)

Apiflora, Mesa Noa, B&B Onde Chic, Ninetta Rizzo, Villasara, Warfree service, Cecilia Cara, Rimettiamo Radici

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